Come cambiare la batteria dell’auto e smaltire gratuitamente la vecchia, risparmiando con il fai da te

A proposito di ricambi auto, se volete risparmiare soldi ed evitare di rivolgervi a un meccanico, una delle operazioni più semplici è il cambio della batteria della vostra auto, che potrete effettuare voi stessi in pochi minuti evitando di pagare la manodopera e risparmiando anche sul costo del pezzo, se ve lo procurate magari online. Di seguito i nostri consigli e quello che bisogna sapere.

 

Uno scorcio delle batterie FIAMM nel nostro magazzino.

La batteria: cos’è e a che cosa serve

Comunemente la chiamiamo “batteria” (ed è uno dei ricambi auto più gettonati), ma più propriamente è un "accumulatore di corrente elettrica", che come nel caso delle normali pile, è in grado di immagazzinare la corrente elettrica per rilasciarla quando serve, per esempio quando accendiamo il motore dell’automobile.

Le batterie per le auto si differenziano per:

• tipo: un tempo le batterie “normali” avevano esposti i sei tappini delle sei celle che la facevano funzionare, e richiedevano una periodica manutenzione e controllo dei livelli; ma ormai sono quasi tutte “sigillate” oppure “in gel”: in entrambi i casi non occorre fare nulla per la loro manutenzione, e quando si guastano non resta che sostituirle
• tensione: è calcolata in Volt, e il voltaggio è di 12V
• capacità: è misurata in Ampere/ora (Ah) e deve rispettare il valore minimo che è indicatosul libretto di uso e manutenzione
• corrente di spunto: è  calcolata in Ampere (A) e indica la potenza massima che la batteria può innescare quando fa accendere il motorino d’avviamento (più il valore è alto, più velocemente si accenderà il motore). Di solito il valore della corrente di spunto è di circa 8 volte superiore a quello della capacità della batteria (Ah), per cui una batteria di 50 Ah, per esempio, avrà una corrente di spunto di 400 A o anche più.

 

Come sapere quale modello di batteria è compatibile con la vostra auto

Come per quasi tutti i ricambi auto, dovete controllare sul libretto di uso e di manutenzione del vostro veicolo quali sono le caratteristiche che la vostra batteria deve rispettare (qui le info per saperne di più su come leggere il libretto).

Cominciate a verificare la capacità (gli Ampere): tenete presente che se per esempio è indicata una batteria di 50 Ah, questa è la corrente di spunto minima che serve, ma va benissimo anche una batteria con una corrente di spunto superiore, per esempio 55 Ah, anzi è consigliabile acquistarne una che sia leggermente superiore, mentre non deve essere MAI inferiore.

L'altra cosa importantissima da verificare sono poi le dimensioni: sembra banale, ma poiché le dimensioni variano, dovete procurarvi una batteria che entri nel vostro vano portabatteria, per cui prendete le misure e fate attenzione per esempio che quella nuova non sia più grande (in questo caso non riuscireste montarla).

Nel caso abbiate dubbi, se volete acquistare la batteria da noi vi aiuteremo a scegliere il tipo di batteria compatibile con la vostra automobile, basta che ci mandiate una copia del vostro libretto di circolazione.

Quante alle marche, ne esistono tante (tra le più conosciute sono le batterie VARTA, FIAMM, BOSCH...) e vedete voi in base a che cosa trovate e ai prezzi (qui un esempio utile). Tenete presente che le grandi marche sono spesso garanzia di qualità, ma viceversa esistono ottime batterie anche di case produttrici minori che sono più a buon mercato.

Come fare da soli il cambio della batteria in pochi minuti

Se vi rivolgete a un meccanico o a un’officina di un elettrauto faranno tutto loro, ma dovrete pagare la manodopera, e inoltre è probabile che anche il costo della batteria sia maggiore, mentre se farete tutto da soli potrete risparmiare un po’ di soldi anche sul costo della materia prima. Il cambio è molto semplice e tra i ricambi auto è una delle operazioni più alla portata di tutti. Di seguito i consigli più importanti per il fai da te.


Cosa serve:

• una batteria nuova di dimensioni e caratteristiche compatibili con la vostra auto
• una chiave esagonale (di solito del 10) per svitare la vecchia batteria e avvitare la nuova.
  
  Facoltativo:

• se volete proteggervi le mani con dei guanti in gomma eviterete di sporcarvi
• se riuscite procuratevi anche una spazzola di ferro e un po’ di grasso di vaselina.

Batteria Varta 95 Ah. Misure: lunghezza 35, altezza 19, larghezza 1.

Come procedere:

• Per prima cosa ricordate che la sostituzione va effettuata a motore spento e dopo avere disinserito la chiave della macchina.
• Aprite il cofano, individuate la batteria vecchia e prima di tutto togliete le coperture di protezione sui morsetti (se ci sono).
  I morsetti sono due: 
• quello negativo (simbolo -) che di solito è di colore nero, blu o verde;
• quello positivo (simbolo +) di colore rosso e di solito leggermente più grande del negativo.
• Cominciate allentando e svitando le viti del polo negativo e poi fate lo stesso con il polo positivo. Svitate completamente e togliete le viti del supporto della batteria (e fate attenzione a non incrociare i poli), e a questo punto estraete la vecchia batteria. 
• Prendete la batteria nuova e collocatela nella identica posizione in cui era quella vecchia (ma di solito è molto difficile sbagliare).

Un consiglio: per evitare che in futuro i poli si possano ossidare, un trucco è quello di procurarsi una spazzola di ferro, e di sfregare bene entrambi i poli, per poi cospargerli con un po’ di grasso di vaselina. Questa procedura non è sempre necessaria, per alcune batterie non ce n’è bisogno, ma in ogni caso male non fa. 

• Dopo aver posizionato la batteria nuova, bisogna ricollegare i morsetti, ma questa volta in senso inverso rispetto allo smontaggio: prima collegate il polo positivo e poi quello negativo.

ATTENZIONE: è molto importante che i morsetti vengano collegati con i poli giusti: il positivo a contatto con il positivo e il negativo con il negativo. Basta seguire lo stesso colore, è impossibile sbagliare, ma in caso di inversione dei poli potreste causare un corto circuito o prendere una scossa dolorosa.

• Per concludere non resta che avvitare le viti per fissare la batteria nuova al suo supporto, e il gioco è fatto: in una decina di minuti avrete finito e risparmiato un po’ di soldi: l’unico costo è quello della batteria nuova.

NB: Poiché l’automobile, durante il cambio, è rimasta qualche istante senza batteria e quindi senza elettricità, potrebbe succedere che alcune cose come l’orologio del cruscotto o dell’autoradio si siano azzerati o si siano sfasati. Se accade è una cosa assolutamente normale e non resta che reimpostare i giusti valori del quadro elettrico.


Anche se le operazioni descritte sono molto semplici, vedere un video pratico può essere utile. Come sempre basta che cerchiate su YouTube, se ne trovano diversi, per esempio questo:

IMPORTANTISSIMO:  Come smaltire la vecchia batteria in modo gratuito

Dopo avere effettuato il cambio della batteria, tenete presente che la vecchia batteria esausta è una vera e propria “bomba ecologica” che contiene acido solforico, residui di piombo e sostanze altamente tossiche e inquinanti, che se finiscono nelle falde fognarie o acquifere creano danni gravissimi. Per questo motivo NON E’ POSSIBILE buttarla nei cassonetti dei rifiuti o lasciarla per strada: sarebbe un gesto criminale e irresponsabile che è punito dalla legge con sanzioni molto severe.


Perciò dovrete smaltirla, in modo gratuito, nel giusto modo. Potete rivolgervi all’Azienda Municipale del vostro comune e chiedere dove si trova il centro di raccolta più comodo e vicino, oppure contattare il Cobat (Consorzio Obbligatorio delle Batterie al piombo esauste e dei rifiuti pericolosi, tel. 800.869120).